Partiamo subito dalla specialita' per eccellenza del cibo da strada barese: la focaccia. Come si dice a Bari: la vera focaccia barese e' quella che si compra "al panificio". Acqua, farina, lievito, sale, olio e un condimento di pomodori e olive (anche se sull'aggiunta di queste ultime ci sono due correnti di pensiero gastronomico). Se volete mangiare la vera focaccia barese bisogna addentrarsi nel cuore del borgo antico, tra i vicoli pieni di panni stesi, chiese barocche e palazzi d'epoca. Infatti, proprio nei pressi della Basilica di San Nicola troviamo lo storico Panificio Fiore, Strada Palazzo di Citta' 38, che da quattro generazioni e ben 102 anni sforna la focaccia barese con la f maiuscola!
Le bocche da sfamare sono tante e la citta' e' ricca di panifici. Ne segnalo altri tre: il Panificio Santa Rita, Str. dei Dottula, 8 dove la focaccia e' sottilissima, proprio come deve essere, e molto molto saporita e, sempre nella citta' vecchia, il forno in pietra di Strada Attolini mentre vicino al lungomare troviamo il Panificio Violante, Via Addis Abeba 12.Dalla focaccia passiamo alle sgagliozze, sottili fette di polenta fritte. Per provare questa specialita' e' doveroso recarsi nei pressi del Castello Svevo, esattamente da Maria, la regina delle sgagliozze anche citata da Jamie Olivier su Newsweek nella lista dei 101 migliori posti per mangiare Street Food nel mondo. Maria e' li', con il suo mestolo pronta a friggere al momento le vostre fette di polenta. Un cartoccio di sgagliozze vi costera' solo 1 euro!
Rimanendo in tema di fritti non possiamo non segnalare le famose popizze, ovvero le frittelle con impasto di farina, patate e lievito di birra. Troverete tanti chioschetti e colleghi di Maria che vi prepareranno un cartoccio di sette popizze.
Di fritto in fritto vi segnalo un'altra
istituzione della tradizione barese: i panzerotti.
Deliziosi fagotti di pasta di pizza ripieni di mozzarella, pomodoro e
carne macinata, oppure con ricotta, salame e prosciutto. Una versione
molto locale quella con il ripieno di cime di rapa. O con la ricotta
'ascquand', piccante. Al Borgo Vecchio il panzerotto fritto potete
assaporarlo dal magico Dirello (L'arte della Focaccia 2), Vico
San Cristoforo 11, a due passi da San Nicola.
A Bari questa vecchia questa friggitoria esprime tutta la tradizione dello street food
pugliese: u' panzerott, la f'cazz, u' calzon d' c'podde, l' sgagliozz,
l' popizz...prezzi davvero popolari (il panzerotto semplice mozzarella e
pomodoro 1 euro, quello con il ripieno particolare un euro e mezzo).
Infatti una signora, seduta con il marito, davanti ai tavolini in
plastica a degustare uno di questi fagottini mi dice "cus e' u' megghie'
panzarott' d' Bar". Ed ha ragione! Qui a Bari, come tutto il Sud, sono
gentilissimi: non devi chiedere, te lo dicono loro. :-)
Un signore, dentro il locale, sempre in dialetto barese, chiede "ma l' tenit' le
panzerott' senza past'?" (qui vendete i panzerotti senza pasta?) :-)
Spirito barese. Io sono di Taranto, con genitori baresi. Il dialetto
barese ed i baresi li adoro. I panzerotti vengono divorati dai miei
figli.
Poi c'e' Di Cosimo,
pizzeria take away in via Giovanni Modugno 1, che propone la sua versione
XXL da mangiare assolutamente fuori il locale, come da indicazioni
appese all'interno: "L' panzarott avit sci' a mangiall daffor!!!" (i
panzerotti dovete andare a mangiarli fuori!).
Il commento di un signore Maurizio: "Non perdete la testa! A Bari il panzerotto e' Di Cosimo... lo
mangiavo a 6 anni, con papa' le sere d'estate calde, in attesa del
panzerotto... e anche allora: una fila di un ora, ascoltando le storie
degli uomini grandi di allora, davanti al carcere minorile, quegli
uomini coi tatuaggi, non quelli di adesso, con le birre in mano,
rigorosamente Peroni, che quando tornavi a casa ti sentivi fortunato ad
esserci tornato sano e salvo... fantasie di bambini! Ci vado ora a 56
anni, ancora, ed il panzerotto e' sempre lo stesso, gli uomini di
allora, che tanto incutevano timore sono rimpiccioliti e ridimensionati
al loro ruolo reale... ma il panzerotto di Di Cosimo e' sempre
gigantesco, enorme, il piu' grande... il piu' buono di Bari nuova o
vecchia che sia!"
Alternative valida a Di Cosimo sono i panzerotti di Cibo', Piazza Mercantile 29, nel Borgo vecchio e la panetteria Veneto, Via Nicolo' Piccinni 130, vicina al Borgo Vecchio. Per chi ha voglia di mangiare una buona pizza c'e' la Pizzeria Bari-Napoli, sempre in Via Nicolo' Piccinni 187/189, ideale per provare la pizza alla 'napoletana' e quella alla 'barese' (che a differenza della prima e' sottile e croccante).
Per il vero barese ed il turista piu'
coraggioso lo street food barese propone anche altre due categorie di
specialita' gastronomiche: il pesce crudo e la
carne. Certo, non tutti sono amanti del crudo e non tutti
hanno il coraggio di provarlo, ma se volete diventare dei veri baresi
doc non potete esimervi dall'assaggiare almeno una cozza cruda. Basta
recarsi al mattino a N'derr la lanz (a terra la
lancia), ovvero al mercato del pesce al Molo San
Nicola, il vero regno dello street food a Bari!
Cozze, ricci, vongole,
seppioline (dette in gergo anche 'allievi', perche' ancora piccole, ndr:
gli allievi sono solo le seppioline piccole (non i polipi!) e ce ne sono
3 specie: 2 nane vendute come piccole ed la sepia officinalis, cioe' la
seppia comune. Sono buone tutte e 3: meglio da un punto di vista di
impoverimento del mare mangiare le nane), i crostacei ed i famosi "pulp
arrzat", i polpi arricciati (ndr: u' pulp, il polipo, da non confondere
con la polpessa o il moscardino, va pulito dentro la testa, sbattuto per
intenerirlo, battuto, miscelato ed arricciato, del polipo vanno mangiati
a crudo l' cirr, i tentacoli e la cap', la testa). L'importante e' che
il crudo lo mangiate accompagnandolo con una Peroni ghiacciata 'in
gann al mar', ovvero sul lungomare!
ATTENZIONE: se passi da Taranto (siamo solo a 90 km da Bari) non sbagliare: non devi chiedere la
Peroni, ma solo la Raffo, la birra RAFFO! prodotta a
Taranto nell'omonima stabilimento e di cui il tarantino e' orgoglioso!
Tornando sul molo del mercato del pesce di Bari, c'e' El Chiringuito e
sul lungomare Pane e Pomodoro.
Dal pesce alla carne, alle porte del
centro storico, tra porto e castello Svevo, a due passi da Santa Chiara
e dalla bellissima chiesa bizantina di San Giovanni Crisostomo. Qui
troviamo U'Russ, ovvero l'Antico Chiosco da U'Russ,
scelto anche dallo chef Rubio per iniziare la seconda serie di "Unti e
Bisunti", trasmissione del canale DMAX che parla di cibo da strada. Sono
3 "personaggi": il papa', il figlio (ambedue rossi, chi sara' U'Russ, il
papa'?) e la moglie.
Anche qui vi verranno proposti assaggi di carne
cruda, anche se le alternative sono tante: settanta tipi di carne
differenti, dalle salsicce al prosecco all'entrecote, dalla carne di
cavallo alle "brasciol d'ndram" (braciole di interiora di
cavallo ripiene di pepe, sale, prezzemolo e pecorino, cotte nella salsa
di pomodoro, io ci sono andato per queste, le avevo viste in TV, non ci
sono ad agosto, le trovate a settembre-ottobre mi ha detto U'Russ). Ho
provato un hamburger fatto con un impasto di chianina e formaggio, un
panino con involtini di carne di cavallo ed un panino con una (enorme)
salsiccia calabrese piccante. 25 eur. Un'esplosione di sapori e odori
che non vi rendera' facile la scelta. Notiamo un uso primordiale :-) ed
eccessivo del pane. Ovunque.
Andando via ci vengono prospettate nuove
esperienze mistiche con carne d'asino per la prossima volta che
torneremo da queste parti e crediamo che cio' avverra' molto presto.
Bari vi sorprendera' sia per le sue specialita' gastronomiche sia per la sua autenticita'. Una citta' dove vi sentirete accolti e coccolati dalla semplicita' delle cose. Questa e' solo una piccolissima parte di quello che potrebbe essere un tour gastronomico per le vie della citta'. A voi scegliere se cimentarvi o meno in questo fantastico mondo del cibo da strada.